20 ottobre 2011

Discorsi encomiabili

Bla bla bla.
Bla blabla bla ble blablà bla bla blablobla bla bla, blablé bla bla.
Bla bla bla bla blaboh bla bla...blahahaha...bla bla bli. Bla bla bla blablabla; blabla bla bla ble bli bla.
Blabeh bla bla blù bla bla blabla.
Bla bla blabla bla bla bla bla bla blabla bla blablabla blabla bla bla bla bla bla. Bla.
Bla bla bliblublo bla bla bla, bla blablà blablà bla bla bla.
Hhhhh...bla bla bla. Bla bla bla blablabla bla bla bleblibla bloblublo bla bla. Blablabla bla bla bla bla bla blabla bla bla blabla bla blablabla bla bla bla. Blabla bla bla bla bla bla blablablablablabla bla bla bla...blablà blè bla, blè blè blo bla bla bla. Bleblabla bla blo blablable blebliblo bla bla blabla blà bla.
Blah bla bla.
Blaaa?!?

*zx@xw#!!!*


Blblblblblblblblblblblblblblblblbblblàblàblàblàblàblàblàblàblàblàblàblàblàblblblblblblblblblblblblblàblàblàblàblàblàblàblàblàblàblàblàblà!!!!!!!!!
BLA.

*Ptuh*

12 ottobre 2011

Inculate educative

Se come vostro solito siete giunti su questo blog cercando "troietta arrapata inculata sul balcone", sappiate che per il momento gli unici ad essere stati inculati siete voi.
Conoscendo le appaganti capacità prostatiche, suppongo che il solo immaginare di essere inchiappettati vi faccia godere come ricci, quindi questa volta invece di riprendere la vostra smaniosa ricerca di spagnole, cumshot e gangbang, fantasticando su una realtà parallela dove la vostra ragazza (davvero) femminista vi spompina come dio comanda, potreste continuare nel meraviglioso mondo delle inculate platoniche facendovi un giro per questo blog...risollevando in siffatto modo le sorti di questo posto.

Essendo in ambito di chiavate rettali, il mio pensiero è stato simultaneamente rivolto alla mia esperienza universitaria ancora in atto.
In più di una circostanza avrei voluto cospargere di vomito fecale il volto di quelle persone che mettono in atto quei cattivi finanziamenti in parte causa della profonda disorganizzazione del mio ateneo; arroventare il pisello di quell'inefficiente classe di incompetenti che espletano il proprio lavoro in segreteria; sparare un siluro nel culo di un numero troppo ragguardevole di docenti che con oggettivo ritardo rendono note le sedute d'esame o le modifiche apportate ai programmi...così che, esplodendo, boriosi chili di merda si sollevassero in aria e invadessero concretamente un'università dispersiva e mal funzionante.
Nonostante i miei comprensivi motivi di rancore, devo dire però che sono anche stata molto fiera della mia università.
L'atmosfera che pervade il mio ateneo ho sempre pensato non si trovasse da nessun'altra parte. I valori, lo spirito combattivo, l'ineludibile comunanza che si stabilisce ad ogni seduta d'esame, corso o semplicemente mentre si sosta nel cesso per pisciare...tale da diventare addirittura un problema se si decide di fare un pompino al proprio fidanzato.
Finché non mi sono resa conto che, escludendo l'ultimo punto menzionato, l'aria che si respira non è nient'altro che etere pregna di particelle invisibili di sciorda esalate dalle fondamenta.
Un Collettivo di "studenti e studentesse" meglio raffigurabile come un bordello di cazzetti appesi e fighe frigide, atto solo ad organizzare delle orgiette fallimentari ed assemblee per ogni minima cazzata, all'interno delle quali un gruppetto di coglioni eletti pompano il proprio ego leccandosi le palle a vicenda ed escludendo qualsiasi iniziativa, per quanto valida, vada ad eclissare quelle che sono le loro miserabili personalità.
Un chiacchierare sterile ed improduttivo su questioni nazionali, associato ad un totale disinteresse per la pessima condizione in cui versa la nostra università.
Definirei quest'ultima come un caotico puttanaio dove c'è gente che ama lisciare i peli dell'ano ad altra gente, con assistenti che dimostrano quanto cultura ed intelligenza/maturità non sempre vanno di pari passo e con uno strascico di leccaculo la cui unica ambizione è quella di sciacquarsi la bocca con la merda dei sopramenzionati.
Constatando tragicamente si tratti di un ritrovo per marxisti che hanno interpretato le teorie di Marx in modo diametralmente opposto, è evidente che tale gente sopravvaluta se stessa nel medesimo modo in cui Cicciolina sopravvalutò la propria figa facendosela sfondare da uno stallone in calore.
Concludendo quindi, la mia fortuna è stata quella di non aver vissuto mai a pieno l'università riuscendo a cogliere per anni solo gli aspetti più positivi che hanno contribuito alla mia formazione come persona...ma alla stregua di un cesso fuori uso da tempo, doveva arrivare il momento in cui la merda sarebbe salita penosamente a galla.

06 ottobre 2011

Morte e metempsicosi

Nel parco in cui abito ci sono quattro palazzi l'uno di fronte all'altro, non troppo vicini ma neanche troppo lontani. E' in parte per questo motivo che circa venti anni fa, mi persuadevo ci fossero tutte le condizioni perché io potessi raggiungere l'appartamento del bambino che mi piaceva.
Nulla di eccezionale in questo, non fosse che ero convinta di riuscirci saltando dal balcone di casa mia e nuotando nell'aria con lo stile di un carlino.
Sapevo che mio padre si sarebbe dimenato alla stregua di un porco semisgozzato se l'avessi fatto, così quando dormiva a culo aperto negli afosi pomeriggi estivi, ne approfittavo per uscire fuori al terrazzo e valutare la strategia da adottare.
Non ho mai messo in pratica le mie teorie e questo per pura pigrizia.
L'unico momento della giornata in cui potevo mettere in atto il mio piano, infatti, era lo stesso in cui potevo distendermi comodamente sul letto per godere dei mie cartoni preferiti...così puntualmente desistevo nell'intento, rimandando a tempi migliori.
Potrei dire che i cartoni animati mi hanno salvato la vita.
Nonostante ciò che hanno fatto per me, negli anni ho incominciato ad ignorarli interessandomi ai film.
Prima quelli per bambini, poi i thriller, i porno, gli horror, i porno, i porno e gli altri generi.
L'unica costante in tutta la mia vita sono stati i documentari, in particolar modo quelli riguardanti gli esseri viventi...qualsiasi essi fossero.

Il motivo per cui mi sono sempre piaciuti questo tipo di documentari, non è da ricercare nella possibilità di arricchire la mia misera e polverosa enciclopedia mentale quanto piuttosto nella possibilità di immedesimarmi, per quel paio di ore scarse, negli occasionali protagonisti dei sopramenzionati con tutto il personale appagamento che ne potesse derivare.
Sì facce da culo sguarrato, avete capito bene.
Immedesimarmi in una giraffa, un barbagianni, un efemerottero o una piattola mi rasserena di più di una scopata dopo giorni di astinenza.
Un animale non deve fare nulla di più che procurarsi il cibo, chiavare e dormire. Nelle peggiori delle ipotesi difendersi da un predatore e patire tutt'al più un po' di dolore fisico.
Scontare la pena di essere un animale razionale, mi fa pensare che in una vita precedente io sia stata una sadica zoccolona pluriomicida. Se non fosse che Aileen Carol Wuornos è morta nel 2002 sarei convinta che non sussista alcuna differenza tra il mio spirito e quello che un tempo era il suo.
Se esiste un dio, lo pregherei di non farmi più rivivere un simile supplizio.
Magari potrei rinascere ghepardo, meglio rana dorata ma francamente mi accontenterei di essere anche uno stupido cincillà piuttosto che essere una donna.
Fantasticando su una realtà utopica potrei rinascere gesso, quarzo o avorio ed elideremmo il problema sul nascere.
Se proprio però sono costretta a rinascere come animale razionale, porco dio, quantomeno vorrei rivivere nei panni di un uomo...così che il mio unico pensiero sarebbe in che posizione scoparmi il cane.